La carta d’identità del maialino nero dei Nebrodi
LE CARATTERISTICHE DI UNA PRELIBATEZZA
Il maialino nero dei Nebrodi ha delle caratteristiche fisiche che sono indicative della sua autenticità.
Spesso i nostri clienti ci chiedono, ma come è fatto il suino nero?
E’ piccolo? Grosso? Nero?
Iniziamo dal principio con il dire che è una razza autoctona antichissima, rustica, resistente alle malattie e alle avversità climatiche. Quindi il territorio dei Nebrodi per lui è ottimale.
La taglia? E’ piccola. Inoltre, il maialino nero dei Nebrodi ha un mantello scuro, molto simile ai cinghiali sia nelle fattezze sia nelle abitudini. Il suo muso è lungo ed il collo possente. Certo deve scavare in profondità.
Gli arti sono forti ed affusolati, così gli permettono di saltare, arrampicarsi, correre e camminare per lunghe distanze, i peli irti e scuri li proteggono dalle aggressioni dei raggi solari, dei rami spinosi, e anche dalle intemperie.
L’allevamento avviene nei boschi dei Nebrodi nel Messinese allo stato semibrado e brado in ampie zone adibite a pascolo, unico nutrimento sono ghiande e orzo germogliato. Quando devono partorire e nell’ultimo mese di vita, prima della macellazione, la loro alimentazione è integrata con fave e cereali.